Moiazza (la), Pala del Belìa – Spigolo Sorarù

Abbiamo salito la prima parte della via, fino alla sosta 5, per poi spostarci a sinistra lungo la via Penasa-Lise, leggermente più facile (IV con un tratto di IV+ e un passo di V). Ci siamo serviti delle relazioni presenti sul sito dei Rampegoni, che ci sono sembrate abbastanza affidabili.
Giunti all’ultima cengia, vista l’ora tarda, abbiamo evitato i camini sommitali e traversando brevemente a sinistra (faccia a monte) abbiamo raggiunto la ferrata Costantini, per la quale siamo scesi; questa è stata la parte peggiore della giornata…
Per il resto: bella via su roccia buona, quasi interamente da proteggere; tempo settembrino splendido e fresco.

Con Saverio.