Migliorero Guglielmo (Rifugio) da Bagni di Vinadio

Gita semplice, su un percorso privo di grosse difficoltà, sempre ben evidente anche in caso di nebbia.

Il rifugio si trova in posizione elevata, che domina la conca caratterizzata dal Lago Inferiore dell’Ischiator (in realtà i laghi sono due). In proposito scrive Andrea Parodi: “Sono due specchi d’acqua discretamente ampi, separati da un sottile cordone detritico. E’ probabile che anticamente i due bacini formassero un unico lago. A monte dello specchio d’acqua superiore si trova una zona acquitrinosa, prodotta dall’accumulo di materiale detritico che sta causando il progressivo interramento del lago.” (A. Parodi, Laghi, cascate e altre meraviglie – Novara, 1998). Ai due lati del rifugio si notano due antiche fortificazioni difensive, risalenti agli anni tra le due guerre, e mimetizzate con pietre. Sulla destra si vede il sentiero a zig-zag che sale al Passo di Rostagno, mentre proseguendo verso sud si intuisce l’esistenza del sentiero che conduce al Lago dell’Ischiator di mezzo, e di qui a quello superiore, in prossimità del Passo dell’Ischiator (m. 2843), da cui si ha una vista mozzafiato sul versante francese, con il Lac de Rabuons ed il minuscolo Réfuge omonimo.