Bella gita, divertente e non troppo lunga. In realtà abbiamo abbiamo seguito un percorso diverso da quello indicato nella descrizione. Da l’Ecot abbiamo preso il sentiero per il Refuge des Evettes, che si segue fino a quota 2.300 m circa. Arrivati ad un bivio si prende a destra il sentiero de la Haute Maurienne, che con un lungo traverso e vari saliscendi passa sotto la Ouille Mouta e in corrispondenza di un grosso masso, si notano sulla sinistra 2 o 3 evidenti ometti. Da qui parte una traccia, abbastanza evidente e cmq sempre ben segnalata da ometti, che sale subito ripida alternando tratti erbosi ad alcune zone rocciose fino a giungere ad un colletto posizionato sotto la cresta NO. Da qui il sentiero si sposta a destra e con un lungo traverso si taglia il versante Ovest della montagna e quindi si risale il pendio di terra e sfasciumi fino a raggiungere la vetta.
Nonostante lo spostamento iniziale, nella parte alta il sentiero rende parecchio e quindi, andando tranquilli, noi abbiamo impiegato circa 3 h 15 per la salita. Dalla vetta il panorama è grandioso, e spazia quasi a 360° dal Cirque des Evettes, all’Albaron e a tutte le cime della Vanoise. Giornata bella ma non eccezionale…col passare delle ore si sono addensate parecchie nubi che tuttavia non ci hanno creato nessun problema, limitandoci solo parzialmente la vista dalla cima. Forse, per evitare lo spostamento iniziale, può essere consigliabile partire da Bonneval e risalire le piste da sci fino a collegarsi all’itinerario descritto…il dislivello aumenta di 200 metri, ma in compenso si accorcia decisamente il percorso. Molta gente in giro ma solo altre 2 persone su questa cima, in effetti non tra le più famose nella zona.