Mezzodì (Punta del) da Frais per il Canalone NE

Partiti dal bivio Pian Gelassa 1450 m, seguito la strada per 200 metri circa, deviato a destra nel bosco verso Draje, continuato nel bosco verso bergeria Faciacia, valloncello ripido risalito prima al centro poi sulla sinistra in uscita, dorsale tendendo a destra, pilone delle Vaccare, pendio verso il Mezzodì, dove ci siamo arrestati poco sotto la barra rocciosa, oltre molto lavorata dal vento e già di suo non è un bel posto. Circa 900 metri di dislivello.
Una sola persona in salita davanti a noi, la mitica guida Franco G.che ringrazio ancora per la traccia. Solo noi tre a scendere su quel versante quindi …
Neve come dalle altre parti, da 5 a 15 cm di fresca su fondo duro compatto e abbastanza liscio. In alto scesi a destra faccia a valle nella valletta, un po ripida ma senza accumuli, nel bosco i rami spezzati non danno fastidio se aggrediti. Da case Draje in giù invece tutto spianato dai passaggi di giornata (Pintas credo) verso il bivio per via Gran Serin, noi ci siamo tenuti un po a dx e senza intoppi siamo arrivati sulla statale un 200 metri lineari a monte dell’auto

Molta gente in giro, su tutte le cime circostanti, Vaccare, Pintas, Prato in fiera, ma uno spazio intimo lo si trova ancora, in questo caso bisogna solo stare attenti al ripido valloncello che sbarra l’accesso ai pendii verso il pilone delle Vaccare, conviene risalirlo sulla sponda dx orografica, non proprio agevole, rampant utili.
Con Alda, bella sciata e ambiente solitario e rilassante.