Mezzodì (Guglia del) e Cima della Sueur da Pian del Colle per il Vallone Guiaud e il Pas des Rousses

Mezzodì (Guglia del) e Cima della Sueur da Pian del Colle per il Vallone Guiaud e il Pas des Rousses
La gita
andrea81
4 17/06/2023
Accesso stradale
parcheggio sterrato all'inizio del sentiero

Salita nel vallone Guiaud piacevole al mattino perchè nel fresco bosco, molto più assolata la parte superiore del percorso. Ero un po’ titubante su questo percorso leggendo le condizioni discordanti dei sentieri, provo a fare chiarezza.
Ottimo sentiero fino al bivio per il Col des Acles, poi occorre trovare la traccia nell’erba e pietrame fino alla selletta dove inizia la circumnavigazione del versante sud-est della Guglia del Mezzodì.
Qui nel lungo traverso quasi in piano si devono superare alcune rigole detritiche alternate a tratti di sentiero sul pendio ghiaioso: nulla a cui un comune escursionista possa creare difficoltà, si passa sempre bene e si è formato un buon solco. Prestare invece attenzione alla presenza di camosci che come nel mio caso han tirato giù di tutto.
Terminato il traverso si riprende a salire con tornanti su terreno via via più agevole e meno ripido, molto dolce il tratto per arrivare al Pas des Rousses (ambiente scenografico).
Guglia del Mezzodì: dal passo in una manciata di minuti si perviene facilmente in cima, giusto gli ultimi metri un po’ più friabili, ma con terreno asciutto nessun problema.
Cima della Sueur: qui qualche difficoltà in più, si arriva al tratto molto eroso abbastanza facilmente (una breve china di detriti). Non ci sono reali difficoltà se non il saper camminare, ma la traccia molto esigua e a volte non presente nel traverso sul pendio inclinato ricoperto di detrito non invoglia. Io ho così preferito (e lo suggerisco) dopo pochi metri di questa esile traccia salire sulla cresta sovrastante sfruttando i numerosi appigli delle rocce rossastre. Raggiunta il crestone si prosegue molto comodamente fino a intercettare il sentiero in un punto ormai elementare, e da qui in cima.
Per la discesa ho poi compiuto una breve divagazione passando al Col des Acles per visitare le numerose fortificazioni (si trova anche una fonte con gran portata).
Sconsigliabile invece la salita dal Colle della Scala passando per il canalone diretto, anche se un escursionista è riuscito a salire ma su terreno decisamente poco gradevole.

Molta gente oggi su questo percorso, che nella parte alta regala scorci e colori davvero particolari. Un saluto ad Antonio con cui ho condiviso la salita alla Sueur.

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