- Accesso stradale
- lasciatra l'auto a saint jacques des allemands
La prima parte dell’itinerario si svolge nel bosco sopra Saint-Jacques. Sono partito presto, con il buio, forse per questo ho avuto qualche piccolo problema di orientamento all’inizio. Arrivato al Pian di Verra inferiore ho incrociato la strada che ho seguito senza problemi fino al Pian di Verra superiore (non sono passato dal lago blu). Fin qui la parte facile, poca pendenza salvo brevi tratti. Poi il sentiero 7 si stacca dalla strada e inizia a salire la morena laterale, la pendenza aumenta e il cammino si fa più impegnativo.
Ho incontrato la prima scarsa neve a quota 2700 circa, qualche piccolo nevaio sul versante in ombra della morena: pochi cm di spessore, neve dura al mattino ma già tracciata.
Negli ultimi metri un tratto (circa 10 metri) di neve dura, da salire con attenzione calcando le traccie di precedenti camminatori, poi ultimo tratto sul filo di cresta della morena. Niente di particolarmente difficile, ma guardare giù di qua o di là può fare un po’ impressione.
Rifugio chiuso, ma accessibile in caso di emergenza.
Rientro con una piccola deviazione al lago blu, dove ho incontrato diversi improbabili camminatori (alcuni avevano abbigliamento e scarpe un po’ troppo “cittadine”, ma fino al lago ci può anche stare).
è stata una giornata spettacolare, il cielo terso e di un blu profondo, le montagne sopra al mezzalama sono impressionanti, i ghiacciai (quel che ne rimane) fortemente crepacciati.
Di nuovo in solitaria in giro per le montagne: anche questa volta la montagna mi ha accolto e mi ha permesso di arrivare alla meta.