- Accesso stradale
- ultimo tratto molto stretto e ripido
Bivacco pulito in buone condizioni con materassi e coperte. Acqua da un contenitore alle spalle del bivacco (Collegato a una sorgente?): conviene portarne, non se ne trova nel percorso. Nuovi cartelli segnavia e segnaletica rinnovata anche per l’Alta via. Vecchi bolli nella discesa verso la Val Prescudin ancora visibili sotto la forcella anche se il sentiero deve essere stato dismesso.
Una gita del Cai di San Vito al Tagliamento diretta alla cima con cui ogni tanto ci si trova tra le montagne venete e friulane e qualche altro escursionista autonomo.
Gita breve anche se faticosa per la ripida salita, sicuramente preferibile alle “autostrade” dolomitiche viste ieri.
Giornata afosa con annuvolamenti
con il compagno di sempre tra le nostre “selvatiche” montagne!!