Gita di ripiego vista la nevicata dei giorni precedenti e tenuto conto delle previsioni non proprio incoraggianti. Partiti alle 10 da Serremarchetto, i primi segni di neve si trovano dai 1.500 m, anche se sono chiazze di pochi cm…un po’ più di neve (5-10 cm) dai 1700 m in su. Saliti sempre nella nebbia, con visibilità molto scarsa, siamo arrivati in cima alla Punta della Merla in circa 2 ore. Da qui l’intenzione era di proseguire fino all’Aquila; ci abbiamo provato ma dopo una mezz’oretta di ravanamento abbiamo deciso di rinunciare perché, oltre alla nebbia che rendeva difficile individuare il sentiero, la neve lo rendeva estremamente scivoloso. Siamo quindi rientrati raggiungendo anche il Monte Cucetto con una breve deviazione di pochi minuti.
Giornata non molto fortunata dato che in tutto il giorno non c’è stata la benchè minima apertura e abbiamo vagato nella nebbia tutta la giornata…peccato perché a giudicare dalle foto il panorama dalla cima non deve essere male. Sentieri ovviamente bagnati, attenzione alla parte nel bosco dove le foglie sulle pietre po rendono abbastanza scivoloso. Pochissima gente in giro, la maggiorparte in cerca di funghi.