Salito dalla cresta e ridisceso in centro al vallone prima, e poi sul versante esposto a sud. L’unico tratto dove ci sono ancora dei nevai è la salita al colle posto ad Ovest del Pic du Malrif (Neve sfondosa e faticosa, per fortuna presente un’evidente traccia), oltre ad un nevaio finale sotto l’ultima balza rocciosa della vetta, che invece oggi era portante e comunque non ripido (Facile).
La traccia gps allegata è utile per la salita (Via normale sulla cresta) e per il primo tratto di discesa fino a centro vallone, su facili e stabili sfaciumi; oltre sono andato a casaccio nelle immense praterie ed ho anche fatto un bel guado fino a metà polpaccio nel torrente rinvigoritosi nelle ore pomeridiane…
Bella vista sulle montagne circostanti (Molte salite escursionistiche già libere o quasi dalla neve – postate foto), ma nuvole verso l’Italia che coprivano le vallate più lontane.
Da solo, incontrati in cresta 2 escursionisti saliti dal Queyras (Tutto libero da neve anche da quel versante)