Mercantour (Cima di) da Pian della Casa del Re

All’altezza del bivio abbiamo calzato i ramponi, solo alcuni tratti erano scoperti dalla neve e tutta quella incontrata fino al Colle Ghiliè era marmorea e ci ha agevolato molto nella progressione. In breve abbiamo raggiunto la cima del Roccione Ghiliè (a sorpresa perchè pensavamo di salire già il Mercantour, ma solo lì sopra ci siamo accorti di avercelo di fronte, di fatto sbagliando a puntare al Colle E anzichè subito al Colle O), ridiscendendo poi in direzione del Colle di Mercantour (stavolta quello giusto).
Da qui è cominciata la cresta che ha richiesto qualche attenzione in più soprattutto nei passaggi sul versante italiano, a causa della presenza di neve a volte dura a volte inconsistente, nel complesso comunque non abbiamo avuto problemi.
In discesa disarrampicato tutto sommato abbastanza agevolmente i pochi passaggi delicati, senza ricorrere alla corda.

Viste solo due persone sulla Ghiliè.
Con Massimo, sempre grandissimo compagno d’avventura.