- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gran bella gita, in ambiente selvaggio con panorami bellissimi soprattutto dalla cresta finale.
Giornata soleggiata con temperatura gradevole, gita effettuata con il gruppone degli amici del Cai Pianezza, saliti in valle Maira gia’il giorno prima per la salita al Giobert ; io, Cri e Maurizio li abbiamo raggiunti a Preit il sabato sera al bel rifugio-alberghetto Lou Lindal (ottima gestione e accoglienza).
Dopo le recenti nevicate e piovute dei giorni scorsi nella zona, che rendevano altri itinerari alquanto insicuri non avendo ancora scaricato, con questa scelta ne e’ uscita una gita di tutto rispetto. Spettacolare il panorama dalla bella cresta che parte sotto l’imponente parete nord della Rocca la Meja e molto bella la discesa sul bel pendio iniziale, dove il ns gruppone scendeva dopo il primissimo gruppo di swiffer trovando spazi intonsi di ottima neve da 5 stelle (dopo di noi ne restavano ben pochi….). Dai 2000 m in giu’, come si prevedeva, si trovava crosta, che pero’resa un po piu’ morbida dal sole, permetteva ancora tutto sommato di curvare, rendendo la discesa divertente sino a Preit.
In vetta ironica cerimonia con battesimo della punta da oggi da noi denominata punta M.M. intitolata a Marco, con tanto di madrina e brindisi con magnum di spumante portata sul groppone da Fabrizio !!!!
Un saluto a tutti e grazie della bella compagnia.