- Accesso stradale
- strada pulita fino al parcheggio
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Seconda giornata della gita sociale di 2 giorni in Val Maira del CAI Pianezza, 31 partecipanti. Il programma originale prevedeva il Cassorso, però a seguito delle recenti nevicate abbiamo deciso di ripiegare su una gita più tranquilla. Partenza intorno alle 8 dal Preit, seguito fedelmente il percorso suggerito dalla relazione. Un ringraziamento al gruppetto di 4-5 persone che ci precedevano di poco e che hanno battuto un’ottima traccia nella parte alta…salita senza grossi problemi, anche se si vedono parecchie valanghe cadute secondo me da non molti giorni. Arrivati in cima un po’ alla spicciolata intorno alle 11.30…non sarà una cima “ufficiale” ma il panorama è davvero grandioso, specie in giornate come questa dove non c’è una nuvola. Discesa iniziata intorno alle 12.15; in alto, tenendosi nelle zone più riparate, si trova ancora ottima farina, poi dai 2.200 m in giù c’è crosta, anche se fino alle baite è ancora ben sciabile con un po’ di decisione. Dalle baite in giù la neve peggiora decisamente e tra crosta, pappa e tratti svalangati ci si arrangia come si può fino alla stradina.
Bellissima gita dal punto di vista ambientale…il vallone della parte alta è davvero stupendo e il panorama dalla cima è spettacolare…la neve non è proprio il massimo ma la parte alta regala ancora una bella discesa…
Un doveroso ringraziamento a Patrizia, gestrice della locanda Lou Lindal che ci ha ospitati per questo bel we…è un posto veramente carino, le stanze essenziali ma pulitissime e si mangia benissimo…visto anche il numero di gite fattibili dal Preit, consiglio vivamente un giretto da queste parti…