- Accesso stradale
- OK fino a Pian del Re (per ora non si paga)
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dal parcheggio portage di mezzoretta. Siamo partiti con l’idea di salire il Couloir Bianco, ma tutto il versante esposto a est è svalangato in superficie e con neve molle già al mattino (siamo partiti alle 7.20 da Pian del Re). Quindi, arrivati tribolando alla base del canale, abbiamo optato per l’altro versante, dove le condizioni sembravano migliori. Infatti, nella conca sotto le Traversette la neve diviene portante e liscia. Il pendio di risalita al colle Luisas è ancora ben rigelato. Di qui un paio di noi decidono di tentare il canale del Granero, mentre il sottoscritto con altri 2 scendiamo per un bel tratto sul versante Val Pellice, trovando firn spettacolare e pendii piuttosto sostenuti dopo un primo tratto più dolce. Il canale del Granero invece non è in buone condizioni: neve molle, svalangosa e impossibilità di passare la strettoia (comunque all’uscita c’è una bella cornice). Dalla conca dietro il passo Luisas abbiamo risalito il versante nord della Meidassa (anche qui bel firn con ottimo rigelo-rampanti necessari). Primo tratto di discesa verso pian del Re bellissimo, su neve trasformata appena mollata in superfice, poi più in basso la neve diventa umida ma sciabile, e dai 2500 in giù neve sfondosa, svalangata, insomma di sopravvivenza.
Alcuni scialpinisti diretti al passo del Porco, altri al couloir Bianco, un paio di ragazzi che risalivano al colle Luisas mentre scendevamo. Solo noi sulla Meidassa. Sciabilità media ***, ma nelll’insieme, per ambiente, sciabilità parte alta, maestosità delle cime e meteo almeno un ****, una bella gita insomma, nonostante un problema tecnico piuttosto serio dovuto ad una piccola dimenticanza del sottoscritto, ma brillantemente risolto grazie ad un po’ di fantasia ed un pò di filo di ferro…. Al ritorno ottime birre e acciughe al verde favolose al rifugio Galaberna ad Ostana, per contro, conto un po’ salato….Con Gino, Mauro, Roberto, Valter