Meidassa (Monte) da Pian della Regina

portage di 20 min, poi dal fondo del vallone, salendo a sx si raccorda fino al pian del re (ancora per poco), oltre innevamento ottimo. al mattino buon rigelo e crosta portante (la neve recente strato da 10 a 30 cm, con crostina portante sopra e sottostante fondo che al mattino era duro). stavamo sbagliando strada, diretti verso il col d’armoine, e con un traverso in piano ci siamo ricollegati al giusto itinerario. da 2500 in su la neve era diversa, lo strato recente non portante, ma in abbormidimento per via del sole. alcune piccole scariche dalla sud del granero e di gastaldi-udine e viso. panorama stupendo dalla cima. discesa: primi 200 m la “madre di tutte le croste”, un cartone poco piacevole da sciare. poi cercando le expo est e sud, la crosta si era ammorbidita e quindi fresca umida su fondo portante, faticosa ma sciabile. tra 2700 e 2500 un po’ troppo pesante, e sulle expo sud ed est il fondo sottostante non era più portante, quindi era necessario sciare leggeri. tra 2500 e 2300-2200, nel valloncello, il tratto migliore. 5-6 cm di marcetta su fondo portante, una meraviglia, poi ahimè marcione, seppur sempre sciabile, fino a 1850 m circa, dove abbiamo tolto gli sci. a scendere dal pian del re sci ai piedi si fa ancora per pochissimo, e qualche raschiatina la si da. salendo sembrava decisamente meglio come neve, ma il sole di metà maggio, anche se lo ZT è relativamente basso, si fa sentire sul manto specie a queste esposizioni! tutto sommato discreta, senza infamia nè gloria, di questi tempi per trovare il vero firn non è facile. presenti diversi scaricamenti di superficie, recenti. oltre i 2000 innevamento abbondante. tempo qualche giorno con bel tempo e cicli di gelo/rigelo, e poi, anche se ci sarà da portare gli sci fino al pian del re, ritengo che questa gita sarà in condizioni ottime.

un saluto al socio di “lotta con l’alpe”