- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La relazione riguarda l’itinerario dal Rifugio in su: in alto 10 cm di neve fresca su fondo duro (che reggeva perfettamente, anche se invece si tratta di fondo di neve rossa, resa marcia dal tempo muffo degli ultimi quindici giorni). Sotto la cima siamo saliti a piedi ed oggi non è stato necessario l’uso dei ramponi.
Dal Rifugio in giù siamo scesi ancora fino a quota 1335, con soli tre “buta e gava” (metti e togli), ma la neve sta andando via a vista d’occhio. Uno dei miei più bei Matti, con la farina e nessuno oltre noi.
Ieri avevamo salito nel pomeriggio il Vallone del Latous, fino al Colle. Ci ritornerò nei prossimi anni perché è un vallone bello come me lo ero immaginato. Salendo si deve passare tutto a sx, poi seguire il canalino che porta alla parte superiore del vallone mentre in discesa conviene tenersi tutto a sx, ripellare e fare il giro del lago tenendosi sul lato sx , per rientrare al Rifugio.
Grazie al gestore Livio Bertaina per l’ottima ospitalità.