Matto (Monte, Cima Est) da Sant’Anna per la Valle della Meris

Matto (Monte, Cima Est) da Sant’Anna per la Valle della Meris
La gita
alexabis97
4 04/08/2018

Gita caratterizzata da un percorso estremamente lungo e faticoso, non solo per la lunghezza effettiva e per il dislivello, ma anche e soprattutto per il tipo di terreno: gli ultimi 650 metri di dislivello sono da percorrere senza che vi sia un vero sentiero (solo ometti e bolli blu/rossi a guidare il percorso, comunque frequenti), e anche più in basso esso è a volte non comodissimo.
Non vi sono difficoltà tecniche trascendentale (solo qualche tratto che richiede l’uso delle mani e qualche placconata rocciosa alternata a pietraie composte da grossi massi generalmente stabili), ma resta comunque un’escursione impegnativa.
Attualmente sono presenti almeno 4 nevai: solo il secondo è veramente ripido in un tratto, ma si può aggirare sui massi che vi sono appena a sinistra. L’ultimo, il più grande, si trova appena sotto l’attacco del pendio finale che porta alla cima; in questo tratto i bolli blu si perdono un attimo , bisogna comunque costeggiare il nevaio come scritto nella relazione principale ma meglio farlo alla sua sinistra (destra in discesa, anche perché al ritorno stando troppo dall’altro lato vi è un grosso salto con una paretina innevata in forte pendenza). Infine si sale in vetta per un percorso che si snoda ancora tra grossi massi molto ripidamente.
Panorama spettacolare della cima, anche se chiuso a sud-ovest dalla mole dell’Argentera e dei suoi satelliti.

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