Massone (Monte) e Eyehorn da Luzzogno, anello per la Bocchetta

Massone (Monte) e Eyehorn da Luzzogno, anello per la Bocchetta
La gita
franz-roten
5 25/10/2019
Accesso stradale
Stradine strette in paese, parcheggiato a fianco del circolo Operaio, via Marconi
Traccia GPX
salita Z6, discesa Z4 e Z4a

Saliti solo al Massone e con percorso diverso : saliti per sentiero Z6 e scesi per il sentiero descritto in relazione come salita. Per parcheggiare accanto al Circolo Operaio conviene seguire all’ingresso in paese Viale dei Caduti. Come detto le strade sono molto strette….Si continua a piedi dritti per poi prendere via Nosetto, raggiungere la vecchia strada che collega Campello Monti a Omegna e poco dopo abbandonarla a destra seguendo le indicazioni Z6 (rispetto alla cartina riportata, tutti i numeri dei sentieri sono cambiati, abbiamo usato la mappa Valstrona di Geo4map che riporta le nuove numerazioni). Il sentiero sale sempre molto ripido, dapprima in un magnifico bosco, poi si apre, superando molti alpeggi, tutti con fontana (l’acqua non è stato un problema!) e sempre ben segnalato. Le 4 ore indicate alla partenza sono realistiche, il sentiero Z6 incrocia il sentiero che poi abbiamo utilizzato in discesa poco sotto la vetta. Come detto siamo scesi seguendo il sentiero Z4 e poi Z4a descritto come salita in relazione : come spesso accade la tracciatura è pensata per chi sale e non per chi scende, per cui alla seconda palina dove l’alpeggio che avevamo preso come riferimento (Alpe Campallero) non era riportato, abbiamo fatto una variazione comunque molto panoramica : per prati siamo scesi all’Alpe Nuova (sulla cartina Geo4map non nominata, ma segnalata dalla quota 1806 e dal simbolo della fontana) , dove abbiamo trovato l’indicazione per l’alpe Campallero : si gira a sinistra e per un mezzacosta talvolta su pratoni molto ripidi ci siamo portati sulla verticale dell’alpe Campallero : non abbiamo seguito i giganteschi ometti presenti, ma siamo scesi abbastanza liberamente all’alpe. Qui trovare il sentiero non è banale per chi scende : infatti dopo avere girato nel pratone sottostante (dove c’è la teleferica di servizio) due o tre volte alla fine grazie alla app Maps.me abbiamo trovato il punto, esattamente dove mi ero fermato…il sentiero è un tratto di prato un po’ più rasato (ma di veramente poco) del prato circostante. Imboccato il sentiero si scende rapidamente sino a raggiungere la strada, noiosetta, ma in discesa si può fare..

La salita con il sentiero Z6 è probabilmente più lunga (4 ore sui cartelli contro le 3,30 dell’itinerario in relazione), ma secondo noi avendo confrontato col sentiero poi seguito in discesa, più affascinante. Tempo splendido, visibilità ottima (dal Monviso oltre ovviamente a tutto il Rosa, sua maestà il Finsteraarhorn e sino alle lontane montagne della Valtellina. Con Luigi, Franchino e Penny. allego la traccia

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