Massone (Monte) e Eyehorn da Luzzogno, anello per la Bocchetta

Massone (Monte) e Eyehorn da Luzzogno, anello per la Bocchetta
La gita
andrea81
5 11/12/2016
Accesso stradale
nessun problema, diverse possibilità di parcheggio

Gita esplorativa della Valle Strona, inizio con una classica.
Io sono partito direttamente dalla piazza di Luzzogno (bel borgo, merita una visita), ma volendo si può proseguire fino alla sbarra del divieto di transito nei pressi di un area ricreativa con campetto da calcio, si risparmiano 10′. E’ vero che percorrere la stradina (prima asfaltata, poi sterrata) può risultare noioso, però devo dire che si sale rapidamente viste le pendenze, ed il percorso offre belle vedute sul paese e sulla vallata.
All’Alpe Colle Inferiore termina la strada, ed inizia un sentiero molto tosto, che sale dapprima nel bosco e poi su un costone erboso, pendenza accentuata e con rapidità (se si ha la gamba) si arriva all’Alpe Campallero, località che da sola merita la gita data la bellezza del luogo e la panoramicità. Da qui io ho perso il sentiero, poco evidente che si smarrisce tra l’erba secca, perciò ho tagliato direttamente a vista per raggiungere il dosso con l’ometto di pietra più a sinistra (scoperto poi che il sentiero fa un giro più largo passando a destra). Tratto un po’ faticoso per via dell’erba appiattita. Superato il dosso finalmente si arriva ad una sella dalla quale si scorge la cima per la prima volta. Qui io ho scelto di proseguire direttamente per il Massone, quindi ancora un tratto in forte pendenza su traccia ora meglio segnalata; neve negli ultimi 50 m di dislivello, molto dura (e a tratti ghiacciata) ma percorribile senza problemi. Sulla spianata della cima invece neve marmorea, un paio di ramponcini non fanno schifo.
Dopo la sosta pranzo, ho proseguito lungo il sentiero che si mantiene appena sotto cresta verso il vicino Eyehorn, altro bel punto panoramico, che si sale senza problemi ponendo sempre attenzione alla neve dura (presente anche sul sentiero di collegamento tra le due cime). Quindi proseguito in discesa toccando la croce sotto la cima, e poi alla Bocchetta, con conseguente attraversamento del pianoro sotto le due cime per ricollegarmi al percorso di andata.Qui ho scelto di non compiere l’anello della traccia gps di rfausone, ma sono invece rientrato dal sentiero di andata, e poi per la stradina conseguente; è stata una discesa piuttosto scorrevole e rapida, anche il tratto di strada è stato utile per sciogliere le gambe.
Una bella gita molto adatta al periodo, tutta al sole con temperature piacevoli ma non più elevate come nei giorni precedenti, a causa di velature di passaggio più o meno spesse. Vento in rinforzo sulle cime, calma sotto. Ho visto a distanza altri due escursionisti presumo provenienti dall’Alpe Loccia.

Link copiato