Massone (Monte) dall’Alpe Cortevecchio

Partito dal Santuario del Boden. Proseguito per pochi metri sulla strada e poi salito per una mulattiera che si stacca sulla destra dopo pochi metri. Dopo 45′ circa ricongiunto alla stradina bitumata che raggiunge l’alpe Cortevecchio, posta un posizione incantevole, e il rifugio CAI (oggi chiuso). L’idea iniziale era quella di raggiungere la Cima 3 croci, ma, visto la scarsità di neve, ho deciso di puntare all’Eyehorn, cima che non avevo ancora salito. Neve a chiazze a partire da 1600 metri fino alla bocchetta, versante della Val Strona più libero, praticamente solo gli ultimi 150 metri di dislivello sono innevati. Ovviamente neve non portante e salita di conseguenza un po’ rallentata, oltretutto nell’ultimo tratto ho avuto la brillante idea di portarmi in cresta nel tratto che va dalla croce posta dal poggio sul lato Ornavasso all’Eyehorn, peccato ci sia un saltino in mezzo che ho dovuto aggirare per poi riportarmi sulla retta via. Comunque in cima in 4h 20′ per circa 1700 metri di dislivello, un buon sistema per cercare di mantenere un po’ di allenamento. Stupenda giornata autunnale con temperatura inusualmente elevata per il periodo, bella visione sul mare di nebbia che opprimeva la pianura. Al ritorno sulla stradina si ha la miglior visione possibile sui Corni di Nibbio, i cui dirupati versanti sono veramente impressionanti da questa prospettiva.

In solitudine praticamente per tutto il giorno, a parte un altro escursionista che ha raggiunto anch’egli l’Eyehorn partendo dall’Alpe Quaggione. Visto qualcuno anche in cima al Massone.