- Accesso stradale
- buono
Salita più faticosa del previsto in rapporto al dislivello non proibitivo (1250 m. circa); dal lago Morto (molto pittoresco, tipo il Combal) mancano ancora i 600 m. più duri. Percorso ben segnalato di recente, che permette di cavarsela anche con nebbia; il paretone sopra il lago, però, conviene farlo con buona visibilità e con terreno asciutto, perchè la traccia è ripida, stretta ed esposta: può bastare poca neve per renderla insidiosa e impercorribile. Ricordarsi di scendere, obliquando verso destra, ad attraversare il torrente subito dopo l’alpe Santanel (tratto poco evidente per le molte tracce di bestiame).
Non farsi attrarre dalla jolie bergère, bionda e ventottenne, presente all’alpeggio: oltre a due simpatici bimbi di 5 e 10 anni ha anche un marito; comunque a metà settembre scende in val Chiusella.
Discesa per l’itinerario di salita: il giro per l’alpe e il colle delle Oche comporta circa 400 m. di risalita in più.
Ringrazio chi ha segnalato tutto il percorso e i gestori della locanda ” Aquila bianca” di Pianprato, sperando che tengano duro.
Ringrazio anche la jolie bergère per l’ottima toma.