Chianale, anfiteatro del Martinet – Martinet (Goulotte del)

Chianale, anfiteatro del Martinet – Martinet (Goulotte del)
La gita
davec77
3 21/01/2018
Accesso stradale
ok
Commento sul ghiaccio
da mediocri a discrete (non buone)
plastico a tratti, ma spesso crostoso
Quota neve m
1100

Giornata con vento pazzesco… molti danno forfait, ma insieme ad altri due inossidabili proviamo ad andare al Martinet.
Attraversare il pianoro fra il parcheggio e la gola è già ingaggioso, con il vento che ti sposta e le raffiche di neve… nella gola si sta un po’ meglio.
L’accesso all’anfiteatro è tutto su neve (abbondante), con un primo saltino che si evita a sx, fino al salto successivo: circa 35-40 m a 70° max, ghiaccio crostoso e da pulire, meglio stare a sx e poi spostarsi a dx dove appoggia, fino al cavo d’acciaio e poi alla sosta a spit. La maggior difficoltà è resistere alle impietose folate di snowdrift…
All’anfiteatro: Martinet di dx non appare sicura se non forse stando completamente a dx, al centro grosso tratto scoperto e abbondante acqua sotto. Un po’ meglio Martinet di sx, fattibile forse anche lo Scudo. Noi optiamo per la goulotte (come altre 2 cordate prima di noi) con il solito ghiaccio crostoso e solo a tratti un bel ghiaccio azzurro e plastico. Io sono uscito sulla sinistra dopo il primo tratto, 75° max, tiro unico da 60 m, sosta su albero con cordoni.
Siamo poi scesi sulla sx (dx orografica) per tracce già presenti, ma con una breve doppia su albero per sicurezza negli ultimi metri prima di tornare all’anfiteatro. Da lì poi giù a piedi come all’andata, con doppia sul salto iniziale.

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