Dopo il primo tentativo fallito alla Martin causa maltempo, decidiamo di riprovarci, ma facendo un percorso diverso
Gran bel girone…
E’ stato un giro a sorpresa…tirato fuori con cartina alla mano una volta capito com’era l’ambiente.
L’idea iniziale era Pennello + Martin.
Vento fortissimo e freddissimo sotto il Pennello che portava nebbia da non vedere nulla.
Per fortuna la nebbia si e’diradata e abbiamo visto la prima meta molto vicina.
Sosta al ‘’bivacco’’ (decisamente da restaurare) del Pennello in attesa che il vento un po’ calasse.
Così e’ stato e finalmente abbiamo potuto proseguire alla Martin su comoda e ampia dorsale.
Nel frattempo il meteo si stava preparando al miglioramento.
Cartina alla mano abbiamo capito che le altre punte non erano poi così distanti e che era possibile fare un bel giro ad anello.
Quindi, di ritorno dalla Martin, percorso sempre su poderale toccando le varie punte sul nostro itinerario.
Il sentiero di ritorno per la chiusura dell’anello, tutto nel bosco, non e’ da sottovalutare.
Sempre segnato ma con perdite improvvise di traccia e anche, contemporaneamente, perdite improvvise di tacche.
Quindi nel momento in cui poco dopo non si trovano piu’ le tacche conviene tornare un po’ sui propri passi, recuperare ultimo segno e guardarsi in giro, come abbiamo fatto noi!!
Inutile cercare di recuperare il sentiero in altro modo, bosco abbastanza incasinato in alcuni tratti.
Ne e’ uscito un bel giro, ambiente rilassante e mai impegnativo con ampi panorami.
Con Andrea