Avrei molte cose da dire su questa via, una su tutte: da non sottovalutare! io e i miei soci ci abbiamo messo un’infinità di tempo a percorrerla, la chiodatura abbondante all’inizio va via via diminuendo (capisco che poi sia più facile ma il criterio mi pare strano). Sono pressocchè indispensabili corde da 60 m. Noi l’abbiamo salita con due corde da 50 ma spesso non sono bastate(!!!). La via è facile da individuare ma le soste spesso sono da fare su massi o su spit singoli… Qualche friend può tornare buono per la progressione in sicurezza! Tutto sommato la via, in ambiente molto selvaggio, è bella soprattutto nella prima parte (dove comunque i gradi paiono un po’ strettini) poi si fa più discontinua. Per scendere utilizzate le due doppie sul versante verso il rifugio Coda.
Fatta con Andrea e Paolo (Diretur), non mi è ben chiaro perchè ci abbiamo messo quasi il doppio di quanto indicato in relazione. Corde corte?, cordata a tre?, pippe noi?, presa troppo con comodo?
Bha….