- Accesso stradale
- Oropa
Gita suddivisa in due giorni, la sera di venerdì ci siamo recati al rifugio Coda ( che si trova nei pressi dell’attacco del cresta), dove abbiamo pernottato. Da Oropa (località di partenza) 3h di camminata.
Mattino seguente venti minuti di cammino dal rifugio all’inizio della cresta. Distribuiti in due cordate da due. Io e Silvia (mia futura moglie) e i gemelli Favario.
Condizioni meteo: nebbia e nuvole sul lato biellese ( come sempre), solo le in Valle d’Aosta.
Cresta aerea, ma ben attrezzata con spit sparsi lungo il percorso (non sempre ben visibili, me ne sono persi un paio). Noi avevamo una corda singola da 50 MT (omologata come doppia) di cui abbiamo usato una 20 di metri. 6 rinvii tre moschettoni, il Reverso e qualche cordino in kevlar. Friends e nuts non pervenuti, ma alla fine non sono indispensabili, i passaggi non sono difficili, ma in alcuni tratti esposti e non sempre si è protetti, soprattutto nel tratto finale. Il passo dell’inginocchiatoi lo abbiamo superato abbastanza agilmente, alla fine il balconcino su cui appoggiare i piedi e ben visibili e se sei alto ci arrivi abbastanza in fretta. Tempo totale in cresta 4 ore e spicci, poi un’altra mezz’oretta per salire in cima al Mars. Infine discesa dalla normale, dove il sentiero peggiora di anno in anno
Ringrazio i gestori del rifugio Coda per l’ospitalità.