Percorsa in cordata da tre con Marta e Nicola è stata la prima vera esperienza seria di progressione alpinistica in conserva. Partiti da Pian de Coumarial, l’avvicinamento con passo tranquillo ha richiesto circa tre ore, considerando uno sbaglio ad un bivio che ci è costato una mezz’ora. La cresta per la quale è più che sufficiente una mezza corda da 60 mt doppiata, è stata percorsa interamente con scarponi da arrampicata, ma dato lo sviluppo quasi interamente su roccia, un paio di scarpette comode da arrampicata sarebbero più indicate. La via tecnicamente non presenta grandi difficoltà, mai superiori al IV grado, e quasi sempre ottimamente spittata considerando la sua natura di progressione in conserva protetta, tuttavia non va sottovalutata per via della sua forte esposizione. Non sempre facile capire sulla relazione in quale punto della cresta ci si trova, a tal proposito il passo dell’inginocchiatoio non è stato riconosciuto ed è stato affrontato in calata in corda doppia, ma ugualmente pur riconoscendolo non avremmo avuto il coraggio di lasciarci cadere nel vuoto come da relazione.
La cresta è molto lunga, e seppur non avendo avuto la sensazione di perdere tempo a noi ha richiesto 6 ore di impegno. Percorsa interamente abbiamo evitato la salita al monte Mars uscendo al termine della cresta per le corde fisse sul sentiero 3A che in circa 2 ore riporta a Pian de Coumarial.