![Verbania](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_7f09-320x240.jpg)
![La cappella dopo il rifugio del pian cavallone](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_add5.jpg)
![Rifugio del pian Cavallone](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_11ad-320x240.jpg)
![parte del sentiero franato a mezzacosta del Balmit](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_f11a.jpg)
![Sentiero attrezzato](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5f11.jpg)
![Altri punti dove il sentiero attrezzato è da recuperare](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5a45.jpg)
![](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_1add-127x240.jpg)
![](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5b02-189x240.jpg)
![](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_dd5b-320x240.jpg)
![dalla cima verso il lago](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5bcc.jpg)
![la cima](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_d5c2.jpg)
![il Zeda](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_dd5c-320x240.jpg)
![](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_d5ce-320x240.jpg)
![dal colle Forcola al Balmit](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5d63-180x240.jpg)
![la croce sul Balmit](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_5dc2-180x240.jpg)
![](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/05/25/marona-pizzo-da-cappella-porta_e2b8-320x240.jpg)
Speravo che le nuvole rimanessero a casa a Torino, ma me le sono portate dietro.
Saltando la descrizione fino al rifugio del Pian Cavallone, che si può tradurre in un lungo traverso in falso piano ma ben tracciata e ogni tanto segnato e superata la cappella poco oltre il rifugio, si pone un dubbio: proseguire salendo la cresta puntando la croce ben visibile del Balmit (o come riporta la cartina IGC la “i Balmit”) oppure aggirarla passando da un sentiero a mezzacosta che raggiunge il colle della Forcola?
Ovviamente ho sbagliato, perchè quest’ultimo sentiero è praticamente inagibile e franato sotto, credo, diluvi. In alcuni punti è rimasto intatto con passaggi e catene per aiutarsi, ma per il resto è difficoltosa la progressione, con il rischio di scivolare.
Quindi aggiungendo circa 150mt. di dislivello, conviene passare dal Balmit.
Superato il colle Forcola il sentiero è EE/A e in alcuni punti di nuovo è franato, ma percorribile.
Alla fine come ha scritto laura3841, il dislivello è superiore ai 1000mt.