Marmolada, Punta Rocca – Attraverso il Pesce

Marmolada, Punta Rocca – Attraverso il Pesce
La gita
giacomo-l
5 20/09/2019

L’idea era, dormendo al Falier, partire presto la mattina arrivare in cengia, dormire e il mattino dopo salire in cima. Purtroppo arrivati al pesce eravamo già belli cotti (come delle verze), quindi abbiamo deciso di dormire lì (con saccopelo si stava benone) e il mattino dopo arrivare in cengia e calarsi. -Giovedì sera arrivati al Falier, venerdì fino alla nicchia e sabato cengia e discesa- Sabato mattina c’erano tre cordate partite per fare in giornata fino alla cengia e tornare con le doppie, si può fare, ma bisogna essere veloci e molto resistenti, soprattutto di testa, ci sono tanti tiri impegnativi, soprattutto dopo la nicchia. Non si direbbe, ma è molto frequentata, quindi le calate ci sono e sono generalmente affidabili, noi però nel dubbio abbiamo lasciato qualche cordino nuovo a collegare i chiodi. Per portare acqua cibo e saccopelo abbiamo usato un saccone: nei primi 6/7 tiri portato dal secondo in spalla, nei successivi tirato su con cordino e microtraxion petzle.

L’ ambiente è grandioso e stupendo, la scalata tecnica e impegnativa. Molte possibilità di protezioni con tanti friend medio piccoli, tricam e nut servono a poco se avete tanti friend. I due passaggi di 7b li abbiamo passati con i cliff, si tratta di un breve tratto in entrambi i casi, ma molto emozionante! Periodo consigliato settembre feriale, poca gente e meno caldo, d’estate i piedi scoppiano.

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