Maria (Punta) Cresta Nord-Ovest

Maria (Punta) Cresta Nord-Ovest
La gita
yellowsnow
4 01/09/2008
Accesso stradale
normale fino a pian della mussa

Ascensione effettuata sabato 30/08. Molto lunga ma appagante perchè completa. Partiti dalpian della mussa alle 05:30 dopo 2 ore siamo al gastaldi. con visibilità buona non abbiamo avuto problemi a trovare il sentiero per il colle d’arnas , comunque abbastanza segnalato da ometti e tacche rosse o bianco rosse. L’ultimo tratto prima di arrivare al colle è su sfasciumi abbastanza instabili, da fare magari col casco. Dal la risalita della pietraia è agevole fino al primo balzo di roccia dove si affrontano i primi passaggi di arrampicata.Arrivati al caratteristico intaglio le relazioni dicono di andare sul versante Italiano (quello che domina il lago) mantenendosi al di sotto del filo per poi risalire in cresta lungo un camino(?) che non abbiamo trovato. Dove si va?? tralasciando le mosse della cordata francese che ci precedeva(han proseguito sotto il filo per instabili cenge fino scomparire dalla nostra vista) decidiamo di riportarci in cresta lungo una fessura che si rinviene non più di dieci metri oltre l’intaglio. Su roccia brutta brutta( ti rimanevano in mano dei bei tobleroni) riguadagniamo il filo e da qui , un po’ di conserva e fun po’ no, ci ritroviamo alla vetta con la madonnina rotta.
Disarrampicando fino ai piedi dell’altro torrione ( con croce) arriviamo a mettere i piedi sul ghiacciaio( nessun bisogno di fare doppie se non ci si lascia tentare dal primo canalino dopo la vetta). dal ghiacciaio abbiamo fatto il classico giro largo per evitare le crepe ben individualbili comunque mentre si è in cresta( sempre che non ci sia nebbia!!) . dal colle Arnas calcolare almeno altre tre ore e mezzo per arrivare alla macchina. La cresta ci ha richiesto 2,30 ore (fatta con calma ). non è da sottovalutare la lunghezza se si parte dal pian della mussa come noi.Portare alcuni friend medio piccoli , un paio di nut e soprattutto cordini e cordoni, si prestano bene agli spuntoni di roccia

Un graaaaazie a Enrico che ha condiviso con me la giornata e soprattutto piazzando friend e cordini in abbondanza per placare la mia irrequietezza ( la cresta è molto aerea e in alcuni tratti affilata da starci a cavalcioni).
Un saluto ai gestori del Rif Gastaldi. Unica pecca:non avere batterie cariche per la macchina fotografica!Ciao

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