bellissimo giro effettuato in 6 giorni per prendercela con comodo, daltronde siamo in vacanza……
1°giorno
rif.pian delle gorre,gias madonna, rif. garelli
si inizia camminando in un bel bosco per poi una volta arrivare in quota giungere al rif.garelli(okkio ai tantissimi tafani, procurarsi dell’ottimo repellente altrimenti ti rendono la vita impossibile!)Al rifugio ottima accoglienza,cena ottima e tramonto magnifico!!
2°giorno:
rif.garelli – rif mondovì
tappa breveper arrivare al mondovì, ma ottima per rilassarsi e godersi l’ambiente, noi abbiamo fatto una deviazione iniziale prima di partire al laghetto del marguareis che si trova alla base delle bastionate della stessa.Anche in questo rifugio, ottima accoglienza e cena!!
3°giorno:
rif.mondovì – variante dei laghi della brignola e raschera- salita al mongioie – rif.mongioie
giornata abbastanza lunga ma che ripaga ampiamente della fatica, il tratto iniziale per arrivare al colle della brignola è segnalata da paletti che purtoppo non sempre sono facilmente reperibili lungo il costone per l’erba alta ele tante tracce delle mucche;arrivati invece al bocchino dell’aseo(colle per il mongioie) abbiamo lasciato qui gli zaini pesanti per fiondarci su per i 300mt che ci sepravano dalla vetta che però era già tra le nuvole.Rif. mongioie ottima accoglienza e cena superba!!
4°giorno:
rif.mongioie – rif. don barbera
tappa che per la quota si è rivelata la + calda di tutte passa per il paesino molto carino di carnino.Rif.don barbera molto affolato che hai il difetto di essere raggiungibile con mezzi a motore da una strada militare che arriva da Tenda, disturbando la quota montana ma che il resto è ottimo , forse l’unico neo come hanno scritto altri è che è un po’ disorganizzato.
5°giorno:
rif.don barbera – punta marguareis
per arrivare in cima vi sono 2 strade escursionistiche, la diretta e la normale con la sola differenza di 10mn. Noi siamo saliti per la diretta dove un 2 soli punti si devono usare le mani tra rocce e terrazzini erbosi, per poi ridiscendere per la normale.
6°giorno
rif.don barbera – colle scarason – rif.pian delle gorre
per evitare lunghi km sulla sterrta abbiamo tagliato per il colle scarason essendo + diretto, che peò mi sentirei di sconsigliare in caso di mal tempo e nebbie per via della segnaletica e sentiero non sempre evidente.
considerazione finale: Bel giro per uscire dai soliti luoghi affollati che può dare grande soddisfazione!