Un viaggio nelle Marittime con il sapore dello scialpinismo d’altri tempi: percorso ricercato, mai banale con tratti tecnici e da non prendere sottogamba. Condizioni strepitose oggi con tutto ammantato da una ventina di cm di zuccherino e da tracciare. Qualche accumulo già scaldato dopo il passo Scaranson. Coltelli indispensabili sulla spalla finale (eventualmente ramponi). Con il Cobra canale dei Genovesi in buone condizioni, usato 10m i ramponi sulla strettoietta concava e ghiacciata in prossimità del saltino, poi 100m in farina un pò fisica per effetto del vento poi perfetto. Un saluto agli amici sangon-valsusini incontrati verso la fine con i quali si sono condivise le diverse discese (Torinesi e giro classico).
Un ovvio ringraziamenta per questa tre giorni ai diversi stoici: Primians, Macca, Enzo, Mauri, Luisa, Federica, Giacca, Cobra e Nicoletta.
Un viaggio da assaporare con pazienza e con buoni amici.