Partiti al sabato, con tempo stupendo per raggiungere il Rifugio Garelli, per ora aperto solo nei weekend, si parte 50m più in basso del Pian delle Gorre per via di una slavina che blocca la strada. Finito l’asfalto inizia la neve, ciaspole utili per gli ultimi 150m per arrivare al rifugio (per non sfondare). Rifugio molto accogliente, cucina ottima. In 9 presenti alla sera. Sveglia alle 5, partenza alle 6 con cielo coperto e nebbia, le basse temperature hanno mantenuto la farina della nevicata di venerdì, salendo si iniziava a sfondare per 20-30 cm, più salivamo più la nebbia aumentava e più si sfondava, battuto tratti di canale con neve fino alla vita, alzando la gamba con il ginocchio si alzava la neve, si scavava una trincea, gli ultimi 150m sono stati quasi eterni, per lo più ha battuto traccia Renzo (GRAZIE!), a distanza ci seguivano altre 4 persone, in uscita del tratto roccioso con i 2 chiodi non c’era traccia, dal colletto (bersgaliato da vento gelido) si riusciva a vedere poco niente, giunti in vetta sosta ristoratrice, dove ci hanno poi raggiunto il gruppo di 3 di cui due monregalesi ed un torinese, che saluto calorosamente, ripartiti per cercare nel “bianco totale” il Canale dei Torinesi, incrociato due ragazzi di Genova che erano saliti dai torinesi, scendendo purtroppo non si vedevano le loro tracce di salita, così ci siamo ritrovati a scendere nel canale sbagliato, uno sguardo alla bussola ci ha permesso di accorgerci dell’errore, così siam dovuti risalire di altri 250mm, nel frattempo i due ragazzi di Genova avevano notato le nostre tracce sbagliate ed erano venuti ad aspettarci in cima per poi scendere dal canale giusto, colgo l’occasione per ringraziarli…che dire peccato per il panorama, mare di nebbia, ma una grande giornata, faticosa ma appagante, un GRAZIE a Renzo, anche oggi insieme abbiamo salito un’altra cima, e a Chiara che ci aspettava al rifugio poichè stava male.
P.S. anche se le condizioni non erano ottimali, ed il tempo era pessimo, ho dato 4 stelle per l’impegno richiesto dalla salita, la fatica a fine giornata appaga sempre!