Il canale dei Genovesi si è presentato oggi in buone condizioni, nonostante il poco rigelo di questa notte (3 gradi alle 5 del mattino a 2000 mt.); la parte bassa e mediana è caratterizzata da resti evidenti di una valanga di assestamento, con neve dura. Invece la parte precedente all’imbuto roccioso, prendendo solo molto presto, ha mollato quasi subito… (valutare sempre bene gli orari e le temperature…). Le corde del “salto” sono scoperte e sembrano tenere bene (considerando che hanno sorretto i notevoli “ravanamenti” del sottoscritto e di altri), l’uscita, rimanendo in ombra e sempre “ventata” (perché in prossimità del colle) ha rigelato ottimamente.
Scesi dal Canale Torinesi, (buone condizioni), la cui parte superiore rimane più tempo in ombra, favorendo un buon rigelo. Comunque non si è vista alcuna pietra rotolare, nonostante le alte temperature; consiglio fortemente di scendere il canalone dei Torinesi prima delle 11 (meglio anche prima), dopo, il rischio “scariche”diventa alto. Canali supertracciati…
In conclusione sempre un bellissimo posto e bellissimi couloir, un ringraziamento particolare all’amico Walter del “soccorso”, a Viviana, e allo “storico” Guido, gestore del bel Rifugio Garelli.