- Accesso stradale
- Ivrea, SS 565 fino a Salassa, poi statale per Ceresole fino a Cuorgnè.
- Equipaggiamento
- MTB
- Traccia GPX
Il nostro percorso è diverso da quello riportato in descrizione, ma poichè l’obbiettivo di Cima Mares è lo stesso non ho ritenuto di aggiungere un nuovo itinerario.
Noi siamo partiti da Cuorgnè q. 400 metri circa su strada asfaltata ma poco trafficata passando da Buasca, San Colombano Bielmonte, Canischio fino alla Madonna della Neve 877m. Qui inizia lo sterrato abbastanza ripido, ma con fondo buono, che con tornanti e diagonali porta al Rifugio San Bernardo di Mares 1544m. Pratoni ancora pedalabili fino a pochi metri dalla Cima di Mares 1654m che si raggiunge con breve tratto a spinta. Fresco venticello che invita a scendere. Bella vista sulla Quinzeina proprio di fronte a noi ed in lontananza fino al gruppo della Ciamarella. Prima parte della discesa prevalentemente a piedi fino al colletto La Bassa 1487m e poi su sentiero poco agevole con pietre smosse a Balmassa e Alpette 920m circa.
Strada fino a Nero dove a q. 968 prendiamo la deviazione a dx risalendo al bell’alpeggio di Monsuffietto 1129m e Pacarina 1230m. Discesa a Sombella ad intercettare il Sentiero del Gallo che con numerosi su e giù nel bosco un po’ invaso dalla vegetazione ci porta alla frazione Ricauda e Ronchi Maddalena. Siamo alle porte di Cuorgnè che raggiungiamo su asfalto.
Km 40 – ascesa 1720 m.
allego traccia gpx
con Franco.
In tutta la gita non abbiamo incontrato persone salvo il margaro con le mucche appena sotto la punta.