Marani (Punta) o Schwarzhorn da Alpe Devero

Di nuovo al Devero, sfruttando l’innevamento presente finché dura. Stavolta scegliamo uno degli itinerari più completi ed interessanti, per la bellezza degli ambienti e dei panorami e per la qualità della discesa, gratificati inoltre da una splendida giornata di sole. Partenza alle 7.00 su neve rigelata al punto da rendere veramente necessari i rampanti su buona parte del percorso. Salendo verso il Pian della Rossa occorre togliere gli sci per una cinquantina di metri, percorrendo parte del sentiero estivo che alla mattina richiede attenzione per la possibile presenza di ghiaccio. I pendii con esposizione Est affrontati salendo verso il Colle Marani mostrano neve pressata e gessosa, ma liscia e portante. Nel tratto ripido che conduce al colle occorre fare attenzione alla presenza di lastre gelate, oltre ai sassi scaricati dal versante Sud-Est dello Schwarzhorn. La cresta è quasi completamente innevata e si percorre agevolmente con i ramponi; l’ultimo tratto ripido si può percorrere attraversando a sinistra un canale nevoso molto esposto sul lato della Binntal, oppure risalendo direttamente le rocce del filo di cresta, prive di neve per un paio di metri. Scegliamo questa opzione e raggiungiamo l’ultimo tratto pianeggiante di cresta che conduce in breve alla cima. Dopo aver ammirato il panorama a dir poco spettacolare, iniziamo la discesa con prudenza per evitare il ghiaccio e i sassi notati durante la salita; quindi possiamo divertirci sulla neve che ha conservato la consistenza compatta fino al ripido pendio che riporta verso il Pian della Rossa, dove per la diversa esposizione la neve è già parecchio molle. Non si sprofonda troppo e la sciata è comunque gradevole, anche nella parte bassa del percorso che riporta alla piana del Devero, dove comunque l’innevamento comincia a scarseggiare.

Magnifica gita in compagnia di Nicola e Pietro.