Marani (Punta) o Schwarzhorn da Alpe Devero

Ottimo itinerario e (anche se il meteo non è stato eccezionale) bella gita, che anch’io ho ripetuto a dieci anni di distanza… Questa volta è stata propiziata dal compleanno di “robyberg” che dieci anni fa ancora non conoscevo, e che per questa circostanza ha pensato (con diverse -e profonde- motivazioni) a questa bella gita e cima…, condivisa anche con “coste”, e quindi “compleanno gulliveriano” in piena regola…
Ai commenti dei compagni aggiungo solo che l’itinerario è abbondantemente svalangato, tuttavia qualcosa può ancora scendere… La frase “mai dire mai” vale molto (penso…) in queste circostanze… Infatti in discesa in prossimità del tratto mediano molto umido, su un tratto/costone un pò sostenuto -molto vicina a una precedente linea di discesa- ho visto staccarsi e scendere una valanga spontanea di neve umida/bagnata di dimensioni contenute e anche modeste e innocue, tuttavia tale valutazione si può fare solo quando il fenomeno si è arrestato, poichè rimane il dubbio (e soprattutto l’apprensione…) che anche una modesta valanga iniziale, se non si ferma presto può anche diventare di dimensioni ben maggiori… In questo caso si è rivelata innocua, e solo spunto di riflessione, tuttavia l’attenzione deve essere costante, “cosa” per altro ben risaputa.