Marani (Punta) e Punta Gerla da Alpe Devero

Marani (Punta) e Punta Gerla da Alpe Devero
La gita
mktg-mp74
3 13/03/2016
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1600
Traccia GPX
Punta Marani, Gerla e cresta

Al contrario delle previsioni, il meteo è stato piuttosto brutto: partito verso le 6.00 con nevischio, poco prima dei piani della Rossa sono entrato nelle nuvole con visibilità quasi nulla. Dopo qualche centinaio di metri si è un po’ diradata, ma il panorama era comunque nullo. Senza navigatore e traccia scaricata non sarei riuscito a trovare la giusta direzione, anche perchè c’erano tante tracce di sciatori sia in salita che discesa ed una che ho seguito per un po’ mi ha portato un po’ fuori. Arrivato in vetta alla Marani (con ramponi, ma non necessari) (erano circa le 10.00), dopo pochi minuti il cielo si è aperto è mi ha salvato la gita: vista meravigliosa nel versante svizzero e verso il Cervandone. Quindi sono ridisceso e salito alla Gerla e proseguito sulla cresta (in un tratto si deve scendere per pochi metri sul versante svizzero): molto bella e direi senza esposizione particolare, insomma fattibile! (porre attenzione solo in qualche punto alla neve ventata). Sono arrivato fino ad una cima a quota circa 3.100 m (dove ho dovuto arrampicare per qualche metro sulla neve): dopo mi sembra piuttosto semplice, ma molto lunga. In discesa ho incontrato un po’ di scialpinisti. Dopo qualche centinaio di metri di discesa sono rientrato nelle nuvole, che comunque poco prima dei piani dlela Rossa si sono alzate. La neve in salita ai piani dlel aRossa era piuttosto compatta, soprattutto dove sciata: dove le pendenze erano accettabili, la salita è stata ok, dove era molto pendente si scivolava un poco. Dai piani della Rossa anche i pendii ripidi erano ben percorribili, anch ese faticosi … Discesa fatta nel primo tratto coi ramponi: la neve teneva e quindi era più comodo, poi ricalzate le ciaspole perchè si sfondava un po’ troppo, ma in alcuni tratti la discesa è stata scomoda per i piedi!

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