- Accesso stradale
- strada che pone veramente problemi in caso di incrocio con altri veicoli in molti punti.
Salito il Manzol per la prima volta. Itinerario molto bello, con i tratti verso il colle e la punta molto ripidi.
L’uscita al colle attraverso l’aereo sentiero che consente di evitare la vecchia corda fissa è molto agevole.
Da lì l’itinerario verso la punta è più facile di quello che sembra: siamo saliti seguendo la traccia scaricata da Gulliver, salendo dapprima per la cresta verso le rocce, poi seguendo la traccia e gli ometti ascendendo verso sinistra. Si sale su tracce, roccette e cengette. Ad un certo punto si rimane allo stessa quota, con qualche piccolo saliscendi, fino ad un torrione, a circa 100 m di dislivello dalla punta, dopo di che si sale decisamente, con diverse possibilità.
Con mia moglie Simonetta, siamo saliti assieme al bergamasco Rubens, che abbiamo incontrato lungo l’itinerario e che salutiamo. Giornata bella e calda, con poche nuvole, più che altro verso la Valle Po.
Birra al rifugio con gli amici Dario e Cristina