Manse (Cima delle) o Tete de Villadel dalle Sorgenti del Maira, anello per I laghi Visaisa, d’Apzoi, Colle Villadel, Passo della Cavalla

Manse (Cima delle) o Tete de Villadel dalle Sorgenti del Maira, anello per I laghi Visaisa, d’Apzoi, Colle Villadel, Passo della Cavalla
La gita
fedebryan
5 15/07/2014

Finalmente una finestra di tempo discreto ci permette di fare questo bellissimo giro con calma in 2 giorni! Primo giorno salita al Bonelli dalle sorgenti del Maira al Lago Visaisa e successivamente al Lago d’Apzoi per bellissimo sentiero tutto a tornantini che porta in 2 ore al bivacco (in estate è chiuso bisogna prendere le chiavi a Pontemaira)! Il tempo non è un granchè, piove e si schiarisce per tutto il pomeriggio, ci fermiamo al Bivacco davanti alla bellissima cornice del lago incastonato tra l’Auto Vallonasso e l’Oronaye! Abbiamo aspettato una schiarita in serata per poter salire alla Cima delle Manse ma è arrivata solamente verso le 20, volendo evitare di scendere con l’oscurità siamo rimasti al calduccio nel bivacco, pulito e ben attrezzato!
Il mattino seguente, finalmente, non c’è una nuvola e ci godiamo un’alba che non vedevo così bella da troppo tempo!
Ci incamminiamo per il ritorno intenzionati a salire almeno al Soubeyran, ma le gambe, i continui sali e scendi e gli zaini pesanti non aiutano.
Riforniti di acqua alla sorgente del lago delle Marie (o Munie inf.) sempre sorvegliati da un folto gruppo di camosci scesi a bere al lago nelle prime ore del mattino! Marmotte a non finire!
Al bivio per il Colle delle Munie optiamo per andare direttamente al Passo della Cavalla per iniziare la dura discesa che si è fatta sentire. Dopo qualche settimana di inattività non pensavo di essere così “cotto”! Al passo della Cavalla c’è una traccia che sale diretta al Soubeyran ma, almeno a vederla da sotto, l’ultimo tratto è molto molto ripido! Dal bivacco al Soubeyran bisogna contare almeno 200 metri di dislivello in più, rispetto a quello teorico, per i continui sali e scendi che si presentano se si passa dal Colle delle Munie.
Non ci perdiamo d’animo e continuiamo la discesa dal Passo della Cavalla, Punta Bessie e tutto il Vallone della Pausa per tornare, tagliando ampiamente i tornanti, alle sorgenti del Maira. Tutto il sentiero Pier Giorgio Frassati completato! Dislivello complessivo 1000 metri con 16 km percorsi…ottimo direi per i nostri standard!

In compagnia della mia instancabile metà che non smette mai di sorprendermi! Anche quest’anno siamo riusciti a bivaccare!
Ci siamo fatti tante risate leggendo il libro del bivacco, davvero gente simpatica è passata da quelle parti! Un saluto ai due simpatici signori di Fossano incontrati di passaggio al bivacco.
Prima o poi torneremo, soprattutto per salire le cime che questa volta sono sfuggite…ma che la prossima volta finiranno anche loro nel carniere!
Prossimo giro a quote decisamente più alte!

Saluti a tutti…sempre più in alto!

Link copiato