- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
Giornata freddissima e vento patagonico sulle due cime. Itinerario prevalentemente all’ombra è quello che ci vuole… Barricate percorribili sul fondo in alcuni punti bucata, sentiero estivo alternativo impraticabile. Risalito il salto ghiacciato ricoperto da crosta di neve superficiale che ha tenuto il nostro passaggio e poi usciti lungo un ripido canale sulla destra, abbandonando l’impluvio della gorgia. Proseguito sulla sinistra orografica del vallone, risalito ripidi pendii e poi la dorsale finale a sinistra del colle dell’Autaret. Roccette e misto divertente coi ramponi per salire in cima al Punto Nodale, bellissimo il panorama da lassù. Discesi e, senza togliere i ramponi, siamo andati decisi verso il canale obliquo della cima del Dente Nord che abbiamo risalito su ottima neve pressata. In cima sempre gran freddo da non resistere, qualche foto veloce e via. Lunga ed eterna discesa sulla destra orografica del vallone ormai in ombra, ricongiungendoci dalla normale scialpinistica che scende dal Faraut. Ridisceso il salto ghiacciato e velocemente all’auto. Un altro bel viaggio nella solitudine e nell’intonso più completo.