Mangioire (Passo delle) da Balme per il Colletto Loson

Mangioire (Passo delle) da Balme per il Colletto Loson
La gita
tordopappardello
5 05/03/2023
Accesso stradale
Scontato a dirsi, strada intonsa fino a Balme.
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1500
Equipaggiamento
Scialpinistica

Siamo canavesani ed è giusto, in presenza di bella neve, che noi si vada nelle valli del cuore. Detto, fatto: prua verso Balme, pelli attaccate alle 9.30 (non ci interessa essere a casa per pranzo) e via andare.
La mulattiera verso il Piano ci fa capire che all’ombra è rimasta la polvere. Gasati, spingiamo regolari fino al Tovetto (grazie al tracciatore solitario incontrato mentre scendeva) e ci fiondiamo nel Vallone Saulera, dove incontriamo la traccia di chi era salito da Villa Sigismondi. Purtroppo, i buoni samaritani si fermano a quota 2200. Da lì batto io il pendio vergine per 600 metri di dislivello fino alle Mangioire, solo per essere superato da Caramello (infame succhiaruote) negli ultimi 10 metri dallo scollinamento.
La discesa è goduria pura fino a Pian Saulera, con una farina che si appesantisce appena appena perdendo dislivello. Soltanto dove spiana inizia a trasformarsi in colla, ma il labirinto di arbusti verso Villa Sigismondi si conserva come una ghiacciaia e permette altre curve di tutto rispetto.
Da lì, non rimane che una maxi merenda alla Masinà e poi la classica discesa dalla mulattiera a tutta saltando come cavallette. Da notare un Caramello sbronzo dopo due medie.

Con Scuzzo, Mello, Andrea “Edil” Grandinetti e Matte, che potrebbe fare heliski ma preferisce fare gamba. Gran giornata, tutti contenti e abbronzati.

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