Per eliminare dislivello sono partito dai piani del re passando per il rifugio Sella e arrivando al passo Gallarino dove ci si congiunge all’itinerario descritto. Dal Passo di San Chiaffredo si sale al colle Calatra senza problemi su buona traccia e abbondante bollinatura- Dal colle conviene andare in piano per superare una pietraia di media pezzatura. Dove inizia la parte più terrosa si trova la traccia di passaggio e qualche ometto. Si può anche passare ovunque in realtà, basta puntare all’intaglio tra le due cime. All’intaglio c’è l’unico punto in cui usare le mani. Si scende poi per passare l’imbuto tra la seconda e la terza culminazione (quella con la croce). Esposto a nord con neve o ghiaccio può essere infido. Probabilmente è meglio in questo caso rimanere sulla cresta che non presenta difficoltà. Meteo nuvoloso fino alle 3, quando, sulla via del ritorno già sotto il Sella grandinata di quasi due ore