Gita STUPENDA, mooolto lunga ma in ambiente magnifico, ricco di laghi.
Saliti al Valasco lungo il sentiero, molte ben tenuto, che consente di tagliare i lunghi tornanti della strada “reale”. Proseguito per i laghi di Valscura, tagliando lungo la ripida mulattiera, senza passare per la galleria ( fatta invece in discesa). Dal primo lago il sentiero continua sulla bellissima strada lastricata, per toccare i laghi superiori ( magnifici, il più grande ancora semighiacciato) ed infine raggiunge comodamente la Bassa del Druos. Pochi metri prima del passo, abbiamo deviato sulla destra verso l’evidente sentiero che conduce al canale – facile, non esposto e ben appigliato – e da lì al pianoro superiore. Si attraversa quindi una pietraia per poi proseguire su percorso molto ripido fino in punta. Negli ultimi metri si usano un po’ le mani, ma si tratta di passaggi facili e non esposti. Percorso ben segnato con ometti e bolli rossi. Panorama grandioso dalla cima, incontrati molti francesi – con un cane – pochissimi italiani.
Gita come detto dallo sviluppo notevole – oltre 26 km – ma di rara bellezza. Straconsigliata. Tempi: quasi 4 ore la salita
Con Barbara che ha tirato come un treno facendomi sudare parecchio.