Maladecia (Punta) Creste S e SO

Maladecia (Punta) Creste S e SO
La gita
enzo51
3 30/07/2019
Accesso stradale
nessun problema

A noi che dal filo non ci siamo discostati praticamente mai superando in piu’ di un occasione passi oltre il III° e in un caso anche un movimento sul IV-, il PD- sinceramente va un po’ stretto.
Certo se ci si mette a scappare o di qua’ o di la di la’ del filo non appena questo si assottiglia e s’impenna, lasciando trasparire chiaramente la difficolta,’ allora un PD- ci puo’ anche stare.
Per come l’abbiamo effettuata noi, superandoli uno ad uno gli ostacoli che ci si paravano davanti, la cresta e’ a nostro giudizio classificabile PD+.
Due le cose da tenere presente, e cioe’: che la cresta e’ piu’ lunga di quanto si creda, con un numero imprecisato di saliscendi che ne incrementano il dislivello globale, a questo punto incluso il breve avvicinamento, portandolo vicino ai 1000m in luogo dei teorici 800m, con conseguente sviluppo maggiore in parallelo.
La roccia di pessima qualita’ obbliga essere tastata sempre comunque, prima di appenderci ad essa la vita.
Un intero settore lungo il filo (quando manca ormai poco scendere alla forcella dove passa la normale), porta i segni di un recente crollo, che invita atraversare a sx lato ovest su roccia lichenosa relativamente piu’ solida.
Traversata effettuata per intero in conserva corta protetta con materiale ridotto al minimo necessario.
Stufi di ormai quasi 3h e mezza di traversata, abbiam mollato tutto alla forcella, e saliti l’ultimo pezzo solo piu’ bastoncini e quel poco da sgranocchiare per la pausa in vetta, con nuvoloni a caricare sopra la testa, per fortuna non di quelli che non vedono l’ora di scaricarti giu’ tutto addosso, bensi nuvole in un contesto cmq di bel tempo.
Avvistati due magnifici esemplari di stambecchi maschio, scendendo dall’abbastanza scivoloso canale della normale.
Avevamo l’auto parcheggiata un km a monte dell’ultimo tornante, quello da dove normalmente si parte per fare la normale.

Con l’amico Rod dalla montagna al mare e alla montagna di nuovo, e intanto cosi la vita va avanti!

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