Magehorn da Engiloch

Dopo una lunga serie di gite in zona Rothwald/Ganterwald decidiamo di tornare su uno dei classici itinerari con partenza da Engeloch. Neve presente dalla partenza, sebbene con uno spessore limitato; sottile crosta da rigelo all’inizio, con tratti riparati dal sole con neve ancora polverosa. Salendo incontriamo spesso neve ventata, ma senza notare lastroni preoccupanti, vista anche la scarsa inclinazione dei pendii. Seguiamo una traccia evidente che a differenza del solito porta molto in alto nella Ritzitälli, passando a monte dei rilievi rocciosi dell’Hohtosse, portandoci così a raggiungere la Magelicke praticamente in piano dopo qualche saliscendi, costeggiando alla base il vasto versante Nord del Galehorn. Seguiamo ancora la traccia esistente che ci porta in cima sci ai piedi, percorrendo il versante della Nanztal (tutto a sinistra salendo) innevato ma con parecchie rocce affioranti, che ne renderebbero problematica la discesa con gli sci. Una volta in vetta optiamo quindi per la discesa verso Sud-Ovest, preceduti da un gruppo numeroso che inizia la discesa mentre stiamo arrivando in cima. Neve a tratti compatta, a tratti ventata, ma comunque sciabile senza troppi problemi. Prima di raggiungere la Magelicke scegliamo una traccia che evita i pendii più problematici e ci riportiamo sui versanti abituali, aggirando a valle la quota 2264 dell’Hohtosse per riportarci nella Ritzitälli.

Gita in compagnia di Gabriella e Tiziano; itinerario piuttosto affollato come prevedibile in un momento in cui le scelte sono limitate dalle condizioni nivologiche alquanto precarie.