Da Introbio strada per Biandino fino alla Pezza poi il sentire sale sempre costantemente fino alla bocchetta di Piana da dove inizia un tratto di saliscendi per poi impennarsi di nuovo fino alla baita di Foppabona e poi alla sella da cui si scorge il rifugio Grassi che si raggiunge con qualche saliscendi. Da qui discesa verso la casa Pio X e poi a Biandino, sosta mangereccia al rifugio Valbiandino e ritorno a Introbio.
Santuario non raggiunto per ulteriore spruzzata di pioggia.
Qualche spruzzata di pioggerella fine, cielo coperto con brevi aperture, poteva andar meglio. Alla fine 1500 metri di dislivello ben spesi.
Oggi si torna a camminare. Giro per amanti del distanziamento, zero persone incontrate, valle incontaminata e selvaggia,
Percorso selvaggio fino al colle. Sempre ottima l’accoglienza del Brini al rifugio Valbiandino.