Madonna del Sasso – Ricreazione

Madonna del Sasso – Ricreazione
La gita
mountainscaper
2 26/03/2021
Accesso stradale
Posteggiato alla ditta Giacomini, da qui sterrata a piedi e poi sentiero, 20 minuti con poco dislivello.

L1-2-3: bei tiri su ottima roccia in difficoltà crescente fino al VII

L4: tiro vertiginoso da superare in artificiale. Vorrei vedere chi l’ha gradato VII farlo in libera (su camptocamp è dato come non liberato)

L5: bel tiro impegnativo in libera (VII+)

L6: potenzialmente bel tiro ma su roccia pericolosissima. La grande lama rotea vomitando sabbia, un piede a destra appena utilizzato si è rotto, il tutto sulla verticale della sosta. Sconsiglio il tiro a meno di non voler uscire a tutti i costi nel piazzale della chiesa.

Noi usciti in alto, la rampa è semplice e si arriva subito ad un grande castagno. Poi rientro dal sentiero degli scalpellini a sinistra della chiesa.

Portarsi friends dal 0.4 al 4, consigliate staffe/scalette per il quarto tiro (artificiale non semplice, su parete avida di appigli).

—-

Era da un po’ che volevo ingaggiarmi sulle poco celebri pareti della Madonna del Sasso, dopo che Giovanni me ne parlò un paio d’anni fa. D’altronde l’arrampicata di prossimità è sempre golosa, soprattutto se su granito bianco.

Così oggi ho colto al volto la proposta di Jacob, e ci siamo cimentati in “Ricreazione”, una via di sei lunghezze praticamente dimenticata che sbuca proprio di fronte al santuario.

Definirei la via “bipolare”, per tanti motivi: il panorama diviso tra il pittoresco lago d’orta e le brutte fabbrichette dei rubinettai, la roccia è a tratti straordinaria e a tratti orrenda e pericolosa, l’arrampicata oscilla tra piacevoli libere su tiri logici e non eccessivamente spittati a spigoli con fessure strapiombanti da affrontare in artificiale attaccati a friends impiantati nel muschio con ad un certo punto sparate di spit.

L’esposizione dal quarto tiro in avanti è vertiginosa, proprio dove la via si fa più dura (vorrei vedere chi ha dato questi tiri di VII scalarli in libera 😅).

Anche per oggi, direi: tra terrore e divertimento.

Ps: se qualcuno ci tornasse, occhio all’enorme lama sull’ultimo tiro, tirandola si è inclinata di almeno 10 gradi vomitando sabbia, ed è proprio sulla verticale della sosta. Non va toccata, oppure ci si cala prima.

Pps: incredibile il materiale anni 70 trovato in via, memoria di tempi eroici.

Link copiato