- Accesso stradale
- regolare fino ad 1 Km da Pian delle Gorre
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1300
Si può passare dalla Certosa di Pesio senza deviare da Villaggio d’Ardua perché la strada è aperta, perlomeno fino a circa 1 km da Pian delle Gorre dove è interrotta da una grande valanga.
Nonostante la nevicata recentissima avvenuta nella notte di giovedì 14, ho incontrato neve solo da poco prima del Pian del Creus dove ho potuto calzare le ciastre; c’erano 10 cm di fresca (max 15 nella parte alta) e si marciava bene, seppur non ci fosse nessuna traccia, perché il fondo era di neve dura. Poco dopo la Fontana del Mentras, il sentiero si interrompe a causa di una disastrosa valanga, probabilmente scesa dalla Comba Comune, non era rimasta molta neve, ma un fitto groviglio di conifere di medio-grandi dimensioni. Finalmente, giunto al Gias Madonna si è anche fatto vedere un po’ di sole…
La salita del canalone è stata abbastanza rapida grazie al fondo di neve dura. Molto bella la panoramica che si apre improvvisamente sull’alta Valle Ellero quando si arriva sulla displuviale! Dalla cima si ha poi una vista d’eccezione sulla Cima di San Lorenzo e sulla tormentata cresta che la congiunge alla selletta posta a sud della Cima della Madonna.
Al ritorno, per evitare la valanga, sono sceso direttamente nella gorgia di destra (per chi scende) che mi ha portato rapidamente ad incrociare le mie tracce in basso, a quota 1440 circa, dove il sentiero compie una svolta e c’è un enorme masso in mezzo al bosco.
Non ho incontrato nessuno nel Vallone di Serpentera, solo io e la cucciolona Pucci che si è divertita un sacco a correre sulla neve fresca!