- Equipaggiamento
- MTB
Giro in solitaria alla scoperta dei sentieri della Collina. Partito dal Ponte Sassi, sono salito su asfalto da Strada Valpiana (salita molto dura, 2 Km circa al 12-13% di media, ma piacevole perché non trafficata), poi Strada San Martino che ho abbandonato imboccando lo sterrato alla Stra del Termo Furà, da cui con alcuni saliscendi si raggiunge la strada dei colli in prossimità della rotonda dell’Eremo. Da qui ho preso il sentiero 32, e poi il 31 arrivando nei pressi del Colle della Maddalena e ho raggiunto il Faro tutto su sterrati. Considerando l’ora ho rinunciato alla discesa su Moncalieri, optando per il sentiero 16, abbastanza facile ma molto divertente e quasi interamente ciclabile; solo un paio di tornanti in alto sono un po’ stretti e scavati, e in basso, poco prima di entrare nel parco Leopardi, c’è un breve tratto non ciclabile, sia per alcuni pietroni e scalini molto alti, sia perché il sentiero corre lungo un piccolo rio e quindi è costantemente bagnato e molto viscido.
In totale ho fatto circa 26 Km e 700 m di dislivello, impiegato 3 h 30 perché, essendo in versione esplorativa, dovevo spesso fermarmi a consultare la carta. Parecchio fango in alcuni tratti (soprattutto nella zona dell’Eremo e sul sentiero 32, tanto da costringere talvolta a scendere di sella per superare grosse pozze di fango o nei tratti più ripidi di salita a causa dello slittamento delle ruote). Il sentiero 16 invece è in ottime condizioni e praticamente asciutto da cima a fondo.
Parecchia gente a piedi e in bici, specie nella zona del Colle della Maddalena…ambiente molto suggestivo con delle zone molto selvagge a pochi Km in linea d’aria dal centro di Torino.