Carpe Diem!
Abbiamo colto l’attimo favorevole, fortunatamente la neve abbondante del 15 agosto e degli ultimi giorni, unita alle basse temperature, ha dato ai ghiacciai della zona un aspetto migliore, anche se rimangono evidenti i segni del disastro dovuto alle alte temperature di luglio, il ghiacciaio dietro il rif.Gnifetti si è abbassato di almeno 5mt aprendo ulteriori voragini.
Saliti ieri con il servizio jeep- taxi ai Salati,con MTB al seguito, per poter prendere l’ultima funifor delle 17, parcheggiate le bici siamo saliti al Gnifetti per la cena, devo dire ottima e abbondante contrariamente a quanto letto recentemente.
Stamattina partenza alle 5,30, la prima colazione utile era fissata per le 5 e non prima, con freddo intenso (abbondantemente sotto lo zero), leggera nevicata della notte ma fortunatamente senza vento, man mano che ci si avvicina alla cresta ci si rende conto della lunghezza e dell’esposizione, fortunatamente cresta tracciata e ,tolto alcuni tratti da fare sul filo (nel vero senso della parola), si può stare alternativamente sui due lati fino a raggiungere l’impennata finale per la cima, brevissima sosta foto e giù subito per toglierci velocemente i tratti esposti.
Neve che , anche in discesa, ha tenuto benissimo grazie alle basse temperature e via veloci verso il rifugio, pausa caffè e giù alla vecchia Indren per poi risalire lo Stolemberg e andare ai Salati a recuperare le bici per una veloce discesa fino a Staffal, ottima la pensata delle bici, altrimenti avremmo dovuto aspettare le 17 per prendere la funivia e, comunque, sarebbe mancato il collegamento dai Salati a Staffal.
Impianti e rifugio chiusi da domenica.
Condizioni della cresta ottime e ancora parecchia gente in giro sugli itinerari della zona, sul Lyskamm Or. solo noi e un paio di cordate provenienti dall’Occidentale.
In ottima compagnia di Marco , a cui va il mio personale ringraziamento per avermi permesso di effettuare questa stupenda salita nel giorno del mio compleanno