Lyskamm Occidentale Via Normale dal Rifugio Quintino Sella

Lyskamm Occidentale Via Normale dal Rifugio Quintino Sella
La gita
barrosismo
4 27/08/2017

Ghiaccio scuro da dietro al rifugio per circa 500 m lineari. Poi migliora un po’. Avvistati almeno 5 buchi con ponti che sembravano solidi, questo in tarda mattinata. Traccia autostradale fino al ripido pendio sotto alla crestina del colle Felik. Crestina facile con traccia larga, nessun problema. Dopo il pianoro, presenza di ghiaccio sul primo tratto moderatamente ripido che porta alle crestine affilate, ma si passa bene anche in discesa per le peste e per la pendenza modesta. La traccia passa a poche decine di centimetri dal baratro ed è ghiacciata, insomma ci vuole piede fermo. Più in alto c’è più neve (pallottolare dai temporali della mattina del sabato) e l’esposizione diminuisce. Pendio ripido tracciato con dei tratti a zig-zag incomprensibili. Dall’anticima alla cima nessun problema. Discesa super-safe e attenta ma tutta faccia a valle. Parte ghiacciata addirittura più semplice scendendo, dato che il fiato non era più corto… Dal colle Felik rapidamente al Sella. Discesa verso il Bettaforca interminabile. Ricordarsi della pausa pranzo (!) degli impianti. Ottimo trattamento al rifugio. Traversata giudicata in ottime condizioni da dei ragazzi che l’avevano appena percorsa.

Un grazie a Silvia che al Felik sceglie di non proseguire per la cima per evitare il rischio a me e Matteo di rinunciare ancora al Lyskamm dopo il dietro-front di due anni fa.
La mia peggior notte in un rifugio di sempre. Mal di testa insopportabile, nausea e ovviamente dormito pochissimo, un’ora se va bene. Dopo aver fatto colazione mi sale l’effetto del Moment e riesco a ragionare e si parte, menomale.
Con Matteo e Silvia

Link copiato